Ebbene sì, oggi Emmanuele ha un anno di più.
Roberto ha preso un giorno di ferie e abbiamo trascorso la giornata
coccolando Manu. Alla sera grande festa in famiglia, con tanti parenti.
Il cicciottone si è divertito, ha assaggiato la torta e giocato
senza sosta; l’unico inconveniente è stato che alla fine
non voleva più dormire.
Il 2 ottobre siamo andati a festeggiare in ospedale, e anche lì
si è preso la sua razione di coccole. I medici sono molto soddisfatti,
per loro è una gioia vedere Manu così sveglio e vispo.
Un compleanno è sempre tempo di bilanci, e il nostro è
sicuramente positivo: Manuele è uno splendido bambino, molto
vispo e socievole, un coccolone nato e illumina ogni giorno della nostra
esistenza.
Buon compleanno Emmanuele, che la tua vita sia sempre così felice.
Ottobre
Emmanuele ha iniziato a frequentare il centro gioco,
e dopo una settimana eccolo a casa con la bronchite. Speriamo di non
passare tutto l’inverno a fare aerosol, anche se gli piacciono.
Stare in mezzo ad altri bambini si è rivelata una bella esperienza,
a questa età non interagiscono molto ma è bello vedere
Emmanuele che gioca ed esplora il nuovo ambiente. Certo la differenza
con gli altri nati del 1999 è palese, ma i medici ci hanno parlato
di 4-5 anni per il recupero e noi attendiamo fiduciosi, gioendo di ogni
progresso.
Alla fine del mese abbiamo sospeso la fisioterapia: dopo un anno e mezzo
di pazienti sedute (in realtà per Manu si trattava di giochi)
il ritardo motorio è recuperato. Dovrà portare scarpine
ortopediche per correggere la posizione dei piedi, ma per un bimbo che
non si sapeva se sarebbe stato in grado di camminare mi sembra veramente
una magnifica vittoria.
Anche l’ecocardiogramma è stato un successo: il passaggio
tra i due atri del cuore sembra essersi richiuso e l’ipotesi dell’intervento
chirurgico dovrebbe essersi allontanata definitivamente.
Che dire: questo bimbo è veramente una forza della natura.
Continua a non dire nessuna parola, per cui iniziamo i controlli mirati.
Appena possibile ci recheremo a Ferrara per un esame dell’udito,
dopo di ché sarà la volta della logopedista ad azione
intensiva.
Novembre - Dicembre
2001
Non è stato un periodo facile. Emmanuele, che
l’anno scorso aveva sofferto solo di un banale raffreddore, quest’anno
sembra avviato a battere ogni record: da metà ottobre ha già
contratto due bronchiti, tre otiti, un virus gastrointestinale che ha
portato ad un ricovero ospedaliero di una settimana per grave disidratazione
e dulcis in fundo una polmonite.
Ci scusiamo con quanti ci hanno contattato in questo periodo e non hanno
ricevuto una risposta rapida, o a cui non siamo proprio riusciti a rispondere,
ma eravamo completamente assorbiti dal pargolo, che lungi dal dimostrare
un comprensibile abbattimento è diventato ancora più vispo
del solito (sempre tosto questo bimbo). Ora quando ci vede al computer
pretende di partecipare e scrivere anche lui, sempre che non ci sradichi
dalla sedia per portarci a spasso per casa.
Abbiamo iniziato ad usare le scarpine ortopediche (niente di drammatico,
anzi, sono pure carine) e il 20 dicembre lo porteremo a Ferrara per
l’esame dell’udito.
Nel complesso comunque siamo soddisfatti, Manuele continua ad essere
un bimbo dolcissimo e sveglio, a questo punto speriamo solo che arrivi
presto la primavera e possa riprendere la sua normale vita di relazione.
Natale - Feste 2001
- 2002
La settimana precedente al Natale non lasciava ben sperava
(un ricovero il 19 dicembre causa bronchite asmatica con insufficienza
respiratoria), ma nel complesso le feste si sono rivelate un bel periodo.
Emmanuele è stato dimesso dalla pediatria nel giro di un paio
di giorni, e a casa si è dimostrato vispo come sempre. Ha molto
apprezzato l’albero di Natale, usandolo come bersaglio per i suoi
pupazzetti e cercando di tirare le palline, è rimasto deliziato
dalle decorazioni di neve spray alle finestre e a tutt’oggi gioca
ancora con i giochi ricevuti.
Solo due le note dolenti: abbiamo passato 15 giorni chiusi in casa ed
è saltata la visita per l’udito a Ferrara.
Nel complesso comunque siamo contenti, Manuele inizia a dire qualcosa
(ki x kinder, zia invece di zio, ca x qua, cia invece di ciao, cacca
e papà li pronuncia già bene da un po’) e notiamo
grandi miglioramenti.
Da una settimana nessuna traccia di tosse o raffreddore, ma lo diciamo
piano
Gennaio - Febbraio
2002 (Follow-up)
Emmanuele compie due anni corretti, ed eccoci nuovamente
al follow-up. Stavolta è stato bravissimo, dal punto di vista
motorio ha completamente recuperato, e anche lo sviluppo neurologico
è quasi in linea con i coetanei: in pratica in sei mesi ne ha
recuperati due. Ora il linguaggio è l'unico problema, sta recuperando
anche in questo campo ma molto lentamente.
A gennaio abbiamo anche presentato l'iscrizione alla scuola materna.
Di comune accordo con la neuropsichiatra che lo segue si è deciso
per una struttura comunale (qui a Modena sono ottime), e la presenza
costante di un'insegnante di sostegno. Emmanuele sarebbe dovuto nascere
nel 2000, invece frequenterà l'asilo con bimbi che hanno anche
un anno più di lui; altro punto da tenere in considerazione è
che Manuele non è abituato al contatto con i coetanei e una insegnante
in più potrà sicuramente facilitare il suo inserimento.
Valuteremo poi anno per anno i suoi progressi, sperando che questa estate
impari a mangiare di tutto e a fare a meno del pannolino.
Anche in questi mesi abbiamo continuato con bronchiti e tonsilliti,
ma da pochi giorni abbiamo sospeso l'aerosol e ripreso le uscite al
parco (ma diciamolo piano, l'inverno non è ancora finito!).
A gennaio è anche cambiata la nostra sistemazione: mi sono dovuta
sottoporre ad un piccolo intervento chirurgico, così ci siamo
trasferiti tutti dai nonni per permettermi di riposare. Purtroppo qui
non abbiamo internet, ed è molto difficile seguire il sito e
rispondere alla posta. Il completamento della sezione "Una nuova
gravidanza dopo un parto prematuro" è rimandato a tempo
indeterminato, e purtroppo non posso partecipare al forum o rispondere
al guestbook; con la posta va un po' meglio, Roberto riesce a scaricarmela
sul portatile e io rispondo con calma, mi distrae anche un po' in questo
periodo di calma forzata. Ci scusiamo quindi se in questi mesi ci sarà
un rallentamento, speriamo di poter recuperare al più presto.
Marzo - Aprile 2002
(Due anni e mezzo)
Finalmente è arrivata la primavera e abbiamo chiuso
l'aerosol in un armadio.
Emmanuele cresce ogni giorno, e i suoi progressi continuano a stupirci.
Ora dice moltissime parole, e aspettiamo da una settimana all'altra
le prime frasette. Riconosce tutte le lettere dell'alfabeto, conta fino
a dieci, canta a modo suo le canzoncine. Stiamo anche quasi arrivando
a farlo mangiare un primo di pasta come noi. Insomma, le grandi soddisfazioni
di questo periodo ci stanno ripagando di tutti gli sforzi che abbiamo
fatto e stiamo facendo. Certo, non è ancora in pari con i coetanei,
ma il traguardo si avvicina sempre più.
Sul fronte familiare siamo ancora a casa dei miei genitori, dove speriamo
di restare per un paio di mesi. Purtroppo da qui non posso gestire il
sito, soprattutto guestbook e forum, e neanche aggiungere nuove sezioni.
Adesso stiamo provando ad organizzarci, e dovremmo fare qualcosa di
nuovo per la metà di maggio, se tutto va bene. Intanto ringrazio
tutti coloro che hanno scritto in questi mesi, spero di riuscire a rispondere
prima o poi.
Un bacione a tutti i vostri bimbi.
